delle/ei Giovani Comuniste/i di Ruvo di Puglia
Domani, 6 maggio 2014, il Partito della Rifondazione Comunista e le/i Giovani Comuniste/i di Ruvo di Puglia aderiscono alla mobilitazione lanciata dalla seconda sezione E del primo circolo didattico “Giovanni Bovio” e dall’associazione Con.Te.Sto. contro i test Invalsi e contro l’assenza di test accessibili a ragazzi con disturbi di apprendimento o handicap formativi.
Questi test dovrebbero aiutare il Ministero dell’istruzione per valutare la qualità delle scuole italiane e poi agire politicamente ed economicamente di conseguenza. In realtà queste prove servono solo a schedare gli studenti, mettere le scuole in classifica, ipotizzando di indirizzare i finanziamenti in funzione del livello raggiunto a mo’ di premi e punizioni e orientare la didattica.

Ricordiamo inoltre che l’art. 51 comma 2 del Decreto-Legge 9 febbraio 2012 n. 5 prevede che i test sono “attività ordinaria” delle scuole, al pari di gite, seminari e affini. Invitiamo per cui i docenti delle scuole primarie a boicottare le prove ed esprimiamo vicinanza ai genitori e ai docenti che si sono fatti promotori dell’iniziativa.