Dal Comune riceviamo
Dopo otto anni, Ruvo tornerà finalmente ad avere un asilo nido comunale.
Il servizio partirà dal mese di settembre con l’inizio dell’anno scolastico. L’asilo avrà sede non più nella piccola e provvisoria struttura di via Pertini, ma nella definitiva collocazione di via Stasi, in locali che l’Amministrazione, grazie anche a un finanziamento regionale recuperato per lo scopo, ha ristrutturato e adeguato alle necessità di un asilo nido e alle norme di legge.
Dopo regolare gara d’appalto, il servizio è stato affidato in gestione per tre anni a un’ATI composta da due cooperative sociali di tipo A, la Koinos e la Aliante, entrambe con sede a Manfredonia ed entrambe con lunga esperienza nella gestione di asili nido.
L’ATI si è aggiudicata la gara non solo grazie alla ricca programmazione pedagogica proposta e alla garanzia del servizio mensa, ma anche in virtù di una serie di rilevanti servizi aggiuntivi offerti all’utenza, a cominciare dall’orario di apertura che andrà ogni giorno dalle 7.00 alle 17.00, e all’apertura anche nel mese di agosto.
Le due cooperative attiveranno inoltre uno sportello di sostegno alla genitorialità e counseling pedagogico affidato a professionisti, e realizzeranno presso l’asilo un spazio neutro di incontro, con la presenza di un mediatore familiare, a disposizione di famiglie con genitori separati.
Garantito anche il collegamento con le scuole dell’infanzia e con i pediatri.La struttura potrà ospitare fino a 46 bambini.
Il valore della concessione per i tre anni di contratto, è di 839.400 euro.
Le famiglie avranno a disposizione diverse opportunità per diminuire il costo delle rette: dai buoni di conciliazione regionali, ai Piani di azione coesione sociale fino ai finanziamenti del Piano sociale di zona.
“L’apertura dell’asilo nido comunale – ha commentato il sindaco, Vito Ottombrini – tra i diversi obiettivi centrati da questa Amministrazione, è forse quello che maggiormente mi inorgoglisce: il paese potrà finalmente tornare a fruire di un servizio fondamentale che migliorerà sicuramente la qualità della vita di molte famiglie, porterà serenità in tante case e migliorerà ulteriormente i livelli di istruzione dei piccoli ruvesi.
La nostra determinazione e la nostra capacità di programmare sono state premiate: la struttura che ospiterà l’asilo nido, infatti, è stata ristrutturata e messa a norma grazie a fondi regionali che il Comune è riuscito a intercettare per tempo e a investire nel modo migliore.”
“Quando le politiche per la conciliazione vita-lavoro sono concrete – ha detto l’assessora alle politiche sociali, Elisabetta Altamura – possono rappresentare un importante fattore di innovazione sociale, economica e culturale per una comunità.
Tutto ciò che concorre a rendere compatibili la sfera lavorativa e quella familiare aiuta soprattutto le donne a trovare e mantenere un’occupazione anche dopo la nascita dei figli.
Politiche e interventi di questo tipo producono un significativo miglioramento nella qualità della vita delle famiglie e per tanto essere riusciti, dopo anni, a riattivare un asilo nido comunale è un chiaro successo per questa Amministrazione.
Grazie dunque a tutti coloro che hanno lavorato per questo progetto, buon lavoro ai professionisti che gestiranno il servizio e un caro pensiero ai bimbi e le loro famiglie che a breve ne usufruiranno.”
Luca Basso