Siamo in Piemonte a Novi Ligure in provincia di Alessandria.
L’azienda che produce il vino di cui parleremo oggi, prodotto da uve Cortese, si chiama Cascina degli Ulivi. Quest’azienda è si conosciuta per i suoi vini ma il loro era, ed è, un progetto a più ampio respiro e quindi hanno una diversificata produzione agricola.
Frutta, grano,ortaggi che servono anche per deliziare gli ospiti del loro agriturismo che vorranno fermarsi a gustare queste prelibatezze.
Tutto coltivato in Biodinamica.
Il titolare dell’azienda è Stefano Bellotti che è apparso recentemente nel film documentario di Jonathan Nossite “Resistenza Naturale”. Film che parla di piccoli produttori agricoli che con coraggio e senza scrupoli lottano contro regole assurde che monitorano la produzione agro-alimentare.Quello nella locandina del film è Bellotti.
L’azienda ormai da quasi 30 anni è totalmente a regime Biodinamico.
In vigna vengono praticati sovesci compositi (tecnica che consiste nella semina di coltura erbacea, leguminose, crucifere, graminacee, poligonacee, di breve durata.
Lo scopo è di interrare la massa verde,in prossimità della foritura di queste erbe, per fertilizzare la vigna e dare più sostanza all’humus).
Noi invece qui, ariamo ed estirpiano o avveleniamo qualsiasi filo d’erba o lombrico…
Questo viene fatto tutti gli anni. I trattamenti in vigna sono solo limitati all’uso di zolfo e solfato di rame. Meno di 2 kg per ettaro all’anno.
Dose che non lascia alcun residuo perchè metabolizzato dai micro organismi presenti nel terreno.
Chiaramente tutto questo lavoro produce vini assolutamente naturali.
L’azienda produce altre tipologie di vino,3 rossi e 5 bianchi compreso quello che presentiamo oggi. Un vino Triple “A”.
La bottiglia trasparente ci fa notare subito questo bellissimo colore giallo dorato.
Nel bicchiere è cristallino. Al naso,in un primo momento, ricorda l’uva fresca, raspo compreso.
Poi si apre in un bouquet di fiori, erbe, felce e uno spiccato profumo di fieno fresco.
In bocca è spettacolare. Intenso,dalla beva incredibile e quando va giù mantiene perfettamente tutte le qualità olfattive di cui prima.
Bicchiere adatto è un calice a tulipano di media grandezza.
Un vino perfetto da abbinare con quello che volete. Una pasta al sugo di verdure, un filetto di pollo, piatti di mare o anche con un’omelette cotto e mozzarella.
Servire freddo.
Quando decidete di consumarlo aprite la bottiglia 10-15 minuti prima per farlo respirare.
Tipo di uva: Cortese100%. Gradazione Alcolica: 12,5%. Lieviti: Indigeni. Eta’ delle viti: 40 anni.
Vinificazione: Non viene aggiunta anidride solforosa. È presente solo l’anidride solforosa naturalmente prodotta dall’uva, meno di 15 milligrammi/litro.
Buon appetito e prosit.
P.s.: Questo è un progetto. Fatto di scelte precise. Un progetto fatto per salvaguardare un territorio. Dare salute alla terra madre. Rispettata e riverita come una donna. Che possa poi partorire quei frutti sani e buoni e che facciano bene alla salute e all’umore.