I Cristiani, si sa, recitano l’Atto di Dolore.
(Oggi, l’Atto di Dolore è recitato in ogni angolo della Città. E la religione non c’entra. Ma questa è un’altra storia… :P)
I demo-cristiani recitano l’atto del do ut des. Ti do se mi dai.
Ai consiglieri Pd invece è stato richiesto, pare, l’Atto di Fede.
Praticamente l’inizio di una nuova (o antica) liturgia, nella sede cittadina appunto del Pd.
A chiederlo, secondo i bene informati, l’ass. Montaruli. Sempre lei. Evidentemente in crisi di argomenti.
Tema: la (ennesima) presentazione del Pug ai Domenicani qualche giorno fa.
La risposta dei consiglieri? Unanime.
L’hanno lasciata sola e se ne sono andati.
L’episodio è gustoso, senza volerlo valutare più di tanto.
Magari non molto attendibile nei risultati numerici (qualche fedelissimo portaborse rimane quasi sempre) ma significativo e ragionevolmente plausibile.
A noi però, sia pura verità o leggenda metropolitana, la cosa interessa pochino.
Molto più interessante sarebbe sapere: “Atto di fede“ su cosa – del Pug?