Dopo il SP68 Bianco, presentiamo oggi la versione Rosso. Siamo sempre in Sicilia, a Vittoria provincia di Ragusa e di Arianna Occhipinti, del suo modo di coltivare le vigne e accompagnare il vino in cantina abbiamo già spiegato nel precedente post.
Agricoltura Biodinamica. Niente diserbanti né altre sostanze chimiche in vigna, niente lieviti selezionati e apporto di anidride solforosa minima in cantina. Il vino che presentiamo oggi, come per la versione bianco, è ottenuto da 2 tipi di uve.
Descriviamolo nei dettagli il SP68 Rosso che si fregia, come tutti i vini di Arianna, della Triple “A”, Agricoltori, Artigiani, Artisti. Età dei vigneti: 10 anni. Tipo di impianto: Guyot e Alberello.
Tipo di uve: Frappato 70% e Nero d’Avola 30%. Vendemmia: manuale, prima metà di ottobre.
Vinificazione: pigiatura meccanica con pigia-diraspatrice, macerazione e fermentazione spontanea sulle bucce in vasche di cemento da 85 hl per 30 giorni con rimostaggi e follature giornalieri, svinatura e blanda pressatura delle vinacce.
Vinificazione: pigiatura meccanica con pigia-diraspatrice, macerazione e fermentazione spontanea sulle bucce in vasche di cemento da 85 hl per 30 giorni con rimostaggi e follature giornalieri, svinatura e blanda pressatura delle vinacce.
Affinamento: 6 mesi in vasche di acciaio inox e 1 mese in bottiglia. Lieviti: Indigeni. Filtrazione: Nessuna. Anidride Solforosa totale presente: 45mg/l. Gradi alcolici: 13%.
Bottiglie prodotte: 30.000. Colore: Rosso rubino. Olfatto: Fruttato, speziato, minerale. Ribes, timo, pepe nero.
Gusto: Una seta, punto. Abbinamenti gastronomici. Primi piatti al sugo di carne, di verdure, grigliate, carni in umido. Costo bottiglia cl.75: Euro 11,00 / 12,00.
Un vino disarmante per bontà e freschezza. Buon appetito e prosit.
Luca La Fortezza