120 avvisi di garanzia;
30 milioni di debito;
0 progettualità;
1 sistema di malaffare diffuso e duramente sanzionato dai revisori dei Conti;
1 Comune allo sbando;
TUTTI gli uffici paralizzati;
0 lire per l’assistenza ai bisognosi;
2 altri milioni da trovare;
0 Bilancio preventivo approvato;
1 Città Distrutta.
Questo – e potremmo continuare – il lusinghiero (…) bilancio di questa sciagurata amministrazione.
E dov’è che vanno ad appigliarsi i suoi ottusi pasdaran? I fanatici ciechi muti e sordi di sempre?
All’unico avviso di garanzia di un MILITANTE di UNO dei due gruppi (quello “grillino”) ruvesi che si richiamano, ognuno a suo modo, al M5S.
Un semplice militante, che NON ha alcun incarico pubblico NÉ è al momento candidato ad alcunché.
Non c’è ragione che tenga: “sono come tutti gli altri” urlano gli scendiletto del potere, non contenti di poterlo finalmente dire – terrorizzati come sono dall’inevitabile giudizio popolare, oltre che della Storia. Dalla possibilità finalmente reale di essere cacciati a casa.
La presunzione di innocenza buttata nel cesso. Senza rendersi conto che così ci buttano anche i propri impresentabili beniamini…
E sia.
Per un semplice avviso di garanzia a un semplice militante?
Ma se applicassimo questa regoletta al Pd, allora dovremmo raderlo subito al suolo.
Così muore la libertà di critica e di pensiero in coloro che fino ad oggi, a chiacchiere, se ne sono fatti vuotamente vanto e ci hanno campato allegramente sopra.
Il peggior Medioevo, rivestito di sedicente legalità.
E tutti i militanti onesti, che senz’altro ci sono, che aspettano a mandarli dove meritano?
Ridiamo per non piangere. Sulle gloriose spoglie dell’antica capitale distrutta da vent’anni di orrori da parte di pagliacci di ogni colore.