Piazza Castello e la Rotonda nel primo scorcio del ‘900.
Bellissima, completamente pedonale e piena di anima, di Storia nel suo farsi.
Si vergogni chi l’ha chiamata “uno spartitraffico”. Lo sarà forse la sua testa.
Quella Rotonda è ben altro.
È il Cuore dell’Agorà, della Piazza, del Discorso Civile, della Democrazia.
È il Piedistallo dei Cittadini, la casa di Tutti, contrapposta alla casa dei signori di ieri, il Castello, e di quelli di oggi, le varie amministrazioni incompetenti che hanno affossato la Città.
Che hanno negato ai Cittadini un Referendum sacrosanto. Che ora vogliono finire l’opera strappando il cuore alla Città, chiudendo le porte alla Democrazia per conservare le loro seggiole puzzolenti di fallimento.
Ma la Piazza che vogliono i Cittadini è già lì. Bellissima e fiera. Si tratta solo di metterla a nuovo. Pedonalizzarla con intelligenza. Armonizzare le facciate e soprattutto guardare al futuro con un Piano serio di Recupero e Valorizzazione Storico-Archeologica.
Memo per la prossima amministrazione. Sperando che sia finalmente un’Amministrazione Viva. Dopo più di vent’anni di sepolcri imbiancati, di amministrazioni incompetenti e di opposizioni conniventi, abbiamo davvero bisogno di una Resurrezione.
Piazza Castello e la Rotonda nel primo scorcio del ‘900. Grazie a Gaetano Fracchiolla per la foto |