Secondo indiscrezioni attendibili la Procura della Repubblica di Trani avrebbe aperto un fascicolo sulla questione delle Piazze Matteotti e Cavallotti, sulla scorta della denuncia presentata dal Comitato Piazza Castello nel gennaio scorso.
Tempi biblici. Ma tant’è…
Troppo tardi per evitare lo scempio. Ma forse non troppo tardi per dare un po’ di Giustizia a una Città violentata, a 26mila Cittadini messi a tacere nonostante una marea di firme a sostegno della richiesta di Referendum.
La ferita aperta proprio nel cuore della Città, della sua Storia, della sua Identità, della sua Democrazia, continuerà a sanguinare, con tutto il suo doloroso corredo di violenza, di bugie, falsità, omissioni in atti d’ufficio, zero trasparenza, follia amministrativa e architettonica, spericolatismo ingegneristico, culto della bruttezza e così via…
La guarigione sarà lenta. Richiederà la rimozione dell’obbrobrio e la punizione dei responsabili. Richiederà tempi lunghi e una Politica finalmente con la maiuscola.
Ma forse possiamo cominciare a sperare che chi ha pugnalato alle spalle la Città non la passi liscia.
Sarebbe già qualcosa.
PIAZZA CASTELLO: ARRIVA LA MAGISTRATURA
#SalviamoRuvo