Siamo in silenzio elettorale e ci guarderemo bene dal dire una sola parola su uno o l’altro dei candidati. Tra l’altro entrambi hanno firmato il Manifesto per la Politica del Terzo Millennio. Una garanzia in più per tutti i Cittadini.
E tu? E voi?
Parteggiate lealmente per l’uno o l’altro candidato? Ottimo. Siamo contenti per voi.
Siete delusi? Non ditelo a noi…
Ma questa è stata la “scelta” della Città, comunque sia andata.
In entrambi i casi un mix di rinnovamento e continuità.
Una scelta che va democraticamente rispettata.
Starà a loro poi far prevalere quello su quella, il cambiamento sulla continuità, operazione a entrambi indispensabile e senza la quale non se ne esce.
Hanno davanti un compito immane, chiunque vinca.
Avranno bisogno di mobilitare le migliori energie cittadine per riuscire.
E avranno bisogno di sentire intorno a sé lo stimolo e il calore (sempre vigile, entusiasta, anche critico, anche duramente critico se servirà, ma mai rassegnato) di TUTTI i Cittadini, di tutti i Ruvesi, di ogni colore e anche non colorati, per trovare ogni volta la forza di superare gli ostacoli.
Un calore che possiamo e dobbiamo far sentire da subito.
Per dire che ci siamo. Tutti. Che ci teniamo. Che non molliamo e che vogliamo vedere la nostra Città risorgere.
A loro il compito di salvare Ruvo, con l’aiuto di tutti. Perché nessuno ce la può fare da solo.
A noi quello di riaffermare il valore della Partecipazione, della Democrazia.
Il mare è bellissimo. Ma c’è tutta l’estate.
Andiamo a votare e scriviamo il nostro segno sulla Storia.
Che inizi davvero questo Terzo Millennio.
Chiunque vinca, che vinca Ruvo.