In diretta e senza alcun preavviso né comunicazione agli altri membri né (pare) alla segreteria, tre consiglieri Pd (Turturo, Picciarelli, e il capogruppo Summo) escono dal partito in contrasto col Sindaco Chieco e le scelte dell’Amministrazione.
Un fulmine a ciel sereno che spacca il Pd, mira al Sindaco ma colpisce la segretaria, tenuta ufficialmente all’oscuro e quindi silurata in diretta quale garante dell’unità del partito.
Mossa genuina? Delusione fattasi scelta?
O ennesima disperata forma di pressione sul Sindaco nella strettoia capitale del Pug?
Troppo presto per dire. Lo diranno i prossimi eventi.
Senza dubbio Chieco da oggi è un Sindaco azzoppato a una gamba; la segretaria Pd a tutt’e due.
E i tre consiglieri che finora hanno combattuto il Sindaco nel Pd e in maggioranza, la fronda interna ormai consolidata, da oggi formano un gruppo a sé (salvo ripensamenti…).
A via di fare la fronda, inevitabilmente, sono caduti dall’albero.
Il Consiglio prosegue il suo lavoro (qui sotto la diretta di Ruvesi.it) mentre l’attenzione fuoriscena è febbrile e tutta centrata sul significato di questa mossa, sulle sue conseguenze e sugli esiti che inevitabilmente riverbereranno sulla maggioranza e sul Pug.
Mentre fuori la Città attende inerme che si decida il suo destino.