Una “Grande Alleanza Civile” per il rilancio della Città.
Pasquale Chieco parla come un libro stampato. Anzi come un Manifesto. Quel Manifesto per la Ruvo Nel Terzo Millennio di cui è sottoscrittore e coautore.
In una piazza tutto sommato poco gremita (quasi 50 candidati e tutta la forza della maggioranza uscente avrebbero in altri tempi prodotto ben altro pubblico), ma attenta e partecipe, il candidato del centrosinistra ridicolizza il provincialismo di chi lo accusa di insufficiente ruvesità o specula sui più bassi istinti; sulla “Ruvo ai ruvesi” che come slogan indica solo la piccineria di chi se ne fa alfiere.
Anche perché, aggiungiamo noi, se i “ruvesi” sono quelli che strumentalizzano queste vuote formulette, e cioè precisamente quelli che hanno portato la Città al disastro, allora ben venga qualcuno da fuori anche se così fosse – visto che Chieco è comunque un ruvese doc.
I punti deboli della candidatura Chieco sono ben altri – si chiamano dirigenza Pd, con annessi e connessi – però curiosamente su questo i ruvesi da campagnetta elettorale glissano, tacciono e magari giustificano. Chissà perché… 😛
Ma per fortuna i veri Ruvesi sono ben altro che i sempliciotti che qualche sempliciotto “politico” immagina. E il 5 giugno ne avremo conferma.
CHIECO IN PIAZZA: SERVE UNA GRANDE ALLEANZA CIVILE
#SalviamoRuvo
Ruvo, 10 maggio 2016. Spianata Matteotti.
Noi siamo sicuri che sarà la data della nostra Liberazione. Stavolta definitiva.
Breve stralcio dell’intervento di Pasquale Chieco in Piazza Matteotti (o quel che ne resta).
Continueremo a dare conto della campagna elettorale degli aderenti al Manifesto del Terzo Millennio perché la nostra Città e la sua Magna Charta sono più importanti di tutto.