E a Ruvo?
Se tappezzassimo la Città con le migliaia di firme dei Cittadini cui questa sciagurata amministrazione vuol tappare la bocca?
Da noi il Primo maggio deve ancora arrivare.
La Democrazia è in mano a chi NON ha il coraggio del confronto in piazza e NON ha il coraggio di dare la parola ai Cittadini, di raccontare la verità anziché le solite frottole, di rispettare la legalità nei fatti anziché a chiacchiere.
Ma la Democrazia è nostra. Riprendiamocela.
Ieri è stata una grande serata di democrazia ripresa. Di irruzione civile, costruttiva e determinata del Comitato e di altri, singoli e associazioni, nella scialba messinscena organizzata dalla sempre più paurosa amministrazione comunale.
È solo l’inizio.
Ruvo risorgerà. I Ruvesi vinceranno sull’inefficienza e sul malaffare.
È una promessa. Nel giorno laicamente più solenne dell’anno.
Buon Primo Maggio. Che prima o poi arriverà anche qui.
Risveglio “poetico” per gli abitanti del quartiere di via Bovio
Miracolo a Terlizzi: qualcuno nella notte ha tappezzato di poesie i giardini di via Ruvo.
Nottetempo qualche ignoto amante della letteratura – e delle trovate ad effetto – ha steso lunghi fili tra agli alberi del Giardini Falcone e Borsellino, tappezzandoli di poesie di Neruda, Rimbaud, Blake, Merini, Shakespeare
La Redazione
Lui Batte. Ruvo Vive.