Tragedia evitata per un soffio nella villa di Piazza Dante. Cittadini in rivolta. E ora come la mettiamo con le – gravi – responsabilità?
Forse non avevamo torto ad ipotizzare che i lavori nella stupratissima Piazza Dante siano stato acciarpati e conclusi frettolosamente alla meglio nel febbraio scorso per distrarre l’attenzione pubblica da Piazza Castello e dal Referendum.
L’orribile spianata che ne è venuta fuori, la decadenza precoce del nuovissimo prato inglese, l’incredibile “incidente” della fontana a raso che ha funzionato una volta sola, o la curiosa circostanza che nessuno del Comune abbia contestato lavori così evidentemente mal fatti – sembrano sostenere alla grande questa ipotesi.
Ma mai, mai nella vita avremmo potuto supporre un tale livello di sciatteria e di negligenza, tale da mettere a rischio addirittura la vita di una bambina l’altro ieri, e chissà nel prima, o nel dopo.
I genitori atterriti hanno dovuto constatare agghiacciati la profondità della buca sottostante – pare, tre metri – in cui la bambina solo per miracolo non è finita, rimanendo con una gambina dentro e l’altra fuori.
Roba da infarto per qualunque genitore.
E che dire della successiva “messa in sicurezza”, con una cassetta da ortaggi, su cui il web si sta giustamente sbellicando?
Un episodio che non può passare sotto silenzio e che sta già mettendo a rumore i social network, come si può leggere nei commenti riportati qui sotto (abbiamo oscurato il nome del padre per ovvie ragioni).
Una tragedia evitata per un soffio. Per pura fortuna.
Una gravità inaudita che non può restare senza conseguenze e senza che qualcuno si assuma finalmente le sue responsabilità e vada a casa, smettendola di fare danni prima che accada l’irreparabile.
Sindaco, fischi d’orecchie? Vi è rimasto ancora un po’ di senso della responsabilità politica?
Date una volta tanto il buon esempio e andate a casa – magari spiegando prima, per filo e per segno, come una cosa del genere sia potuta accadere.
Stavolta gioiamo per il miracolo. Ma poteva andare diversamente e non vogliamo trovarci domani a piangere per una tragedia.
(m. a.)
 |
| La pericolosissima botola tappata alla meglio dopo il fattaccio. |
 |
| La botola “messa in sicurezza”. |
Ecco alcuni dei commenti sul web. Abbiamo oscurato l’identità del padre e della bambina, per proteggere la privacy della piccola.
CHE SPAVENTO IN VILLA: BAMBINA DI 19 MESI RISCHIA DI FINIRE IN UNA BOTOLA – www.ruvesi.it
E’ accaduto alle 19.30 e per fortuna si tratta di un episodio del quale ricorderemo solo tanto spavento! Una bambina di 19 mesi era intenta a giocare con le… RUVESI.IT
-
Agostino Gattullo 
Frank Enstein -
-
-
-
-
-
-
Al Padre tutta la mia solidarietà.
E un consiglio e una richiesta. -
-
-
-
-
